Codice dell’IVA comunitaria e dell’accise di Paolo Centore

La portata sovra nazionale dell’IVA, ben colta nel testo cd. rifuso dell’attuale dir. 2006/112, non trova corrispondenza nell’attuale testo normativo nazionale dove le norme, in particolare, ma non solo, quelle riguardanti la territorialità, sono ancora suddivise “per materia”, con una distinzione tra disposizioni interne e comunitarie ormai prive di logica applicativa. La frammentazione normativa si riverbera nella frammentazione interpretativa,
costringendo gli operatori del settore a ricerche faticose per la ricostruzione del senso della norma.
Da qui discende l’idea di un Commentario all’IVA, strutturato in modo organico e affidato ai contributi collettanei dei massimi esperti, per offrire un aiuto agli operatori dediti alla ricerca ed uno stimolo al legislatore per la costruzione di un testo unico, conforme alle indicazioni che provengono dalla legislazione europea.
La struttura dell’opera, classicamente riferita agli articoli di legge, consente – attraverso i richiami ed i rinvii – di individuare il ponte fra i diversi principi che regolano questa imposta, seguendone l’evoluzione, manifestatasi negli ultimi tempi con l’introduzione delle modifiche riguardanti il cd. VAT Package, segno che l’IVA è tutt’altro che consumata dal tempo trascorso dalla sua prima introduzione (aprile 1967).